Relazione sulle attività svolte in Oasi del Codibugnolo nell’anno 2018
Premessa relativa ai mesi di novembre e dicembre 2017 (la convenzione, sottoscritta dai due contraenti – Comune di Maserada sul Piave e Circolo Legambiente Piavenire – ha avuto luogo in sede municipale per la gestione dell’Oasi del Codibugnolo, ad ottobre 2017) circa le attività svolte all’interno del territorio della macchia boschiva e delle radure in destra Piave : abbiamo ripristinato alcuni sentieri occupati dalla vegetazione arbustiva ed abbiamo aperto una nuova pista per raggiungere l’alveo fluviale attivo attraverso i letti abbandonati dalle correnti fluviali. Per ultimare questi lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria il Circolo ha impegnato i suoi volontari ( circa 20 tra iscritti e simpatizzanti ) per 4 finali di settimana ( sabato e domenica ) con relativo momento di condivisione e di proposta partecipata presso la Radura Granda utilizzando le strutture dell’Aula nel Verde. A completamento di attività svolte in modo frontale in aula con l’uso di power point creati con immagini raccolte in Oasi e lungo il Medio Corso della Piave, alcune classi ( 8, delle scuole primarie di Ormelle, di San Fior, di Lancenigo di Villorba, di Candelù,….per corrispondenti 163 bambini ) hanno partecipato alle uscite guidate accompagnate dai nostri bravi esperti ( per la precisione 6 esperti ) di Educazione Ambientale con relativo laboratorio pratico sui tavoli dell’Aula nel Verde approntata per l’occasione.
Gennaio 2018 – Sopralluogo nelle giornate di inizio gennaio ( 6 – 7 gennaio ) per vigilare sulle operazioni di censimento e cattura delle lepri che la Vigilanza provinciale coadiuvata dalle associazioni venatorie, effettuano nell’intera Area di Ripopolamento e Cattura di cui fa parte la nostra Oasi.
Febbraio 2018 – Si effettuano lavori di manutenzione lungo tutto il fosso di irrigazione che porta 1/3 di mc d’acqua dal grande Canale di Derivazione sito a valle del Magredo del Palazzon di Lovadina, alla Radura Granda della nostra Oasi, vivificando il bosco igrofilo a Noccioli, Salici, Cornioli, Pioppi ibridi, Frassini …. : questo lavoro di taglio della vegetazione sommersa e di riva , con la rimozione di veri e propri tappi di limo, ha richiesto uno sforzo notevole da parte dei volontari del Circolo ( 12 volontari ) ed un impegno di 7 intere mattinate di sabato e di domenica ; alcuni pensionati simpatizzanti di Legambiente hanno impegnato anche 4 giornate durante le settimane di questo mese invernale.
Febbraio – Marzo 2018 – Dal 16 febbraio al 10 marzo abbiamo organizzato in collaborazione con il Comune di Breda di Piave la manifestazione “M’illumino di Meno” con passeggiate mattutina e notturna lungo il torrente di risorgiva Fontana Bianca di Candelù – Saletto e in Oasi del Codibugnolo : è stata una manifestazione di grande rilievo sia per la partecipazione alla cena (100 persone coinvolte ) con una serie di prodotti a km 0, che per la collaborazione delle imprese agricole a produzione biologica ed addirittura biodinamica del nostro territorio ed infine per l’entusiasmo manifestato dal Sindaco e da tutta la giunta del Comune di Breda di Piave.
Marzo 2018 – Nella prima metà di questo mese, abbiamo organizzato una serie di uscite e, con la consulenza di Bernardino Carpenè, esperto di vegetazione magredile, abbiamo censito le presenze di Orchis tridentata ed Orchis morio in prato arido del Parabae e nel Magredo del Palazzon ; con l’occasione abbiamo rilevato fioriture significative di Globularia cordifolia, Citisus pseudoprocumbens, Fumana procumbens, Helianthemum nummularium,…..nonchè la presenza significativa di germogli di Eryngium amethistinum, Teucrium chamaedrys e montanum, Plantago minima, e varie specie di Dianthus senza contare le varie specie di Lichene sia crostoso che frondoso. Per questi sopralluoghi, che hanno suscitato grandissimo interesse soprattutto nell’applicazione dei transetti quadrati, abbiamo impegnato e coinvolto dai 12 ai 15 tra volontari ed altri cittadini, soprattutto residenti nella Dx Piave, per 4 uscite guidate.
Marzo 2018 – Nella seconda metà di questo mese, con la preziosa consulenza e collaborazione di Andrea Barbon, che si è laureato proprio sulle presenze significative di avifauna migratoria e stanziale in questo ambito fluviale, abbiamo organizzato una serie di uscite guidate ( tre ) in Magredo del Parabae per censire le coppie di Allodole – Alauda arvensis – una delle specie, insieme alla Starna – Perdix perdix – che sta soffrendo maggiormente per le trasformazioni agrarie in atto, rischiando l’estinzione nella nostra alta pianura. Le nostre attente osservazioni, utilizzando anche binocoli professionali, hanno attestato la presenza di una sola coppia di questo uccello tipico dei prati aridi e di 1 maschio solitario di allodola in migrazione per altri siti. Sconfortante il risultato del nostro laboratorio ! Dovremmo cercare collaborazioni nelle associazioni più sensibili del mondo venatorio per progettare una serie di interventi nella nostra campagna per garantire nuovi habitat alle specie dell’avifauna legate ai prati stabili ed aridi.
Seconda metà di Marzo – intero mese di Maggio 2018 – Uscite didattiche lungo i sentieri della nostra Oasi con laboratori presso l’Aula nel Verde con i bambini e i ragazzi della Scuola dell’Obbligo : come ogni anno nel periodo primaverile, ed in misura minore anche nella stagione autunnale, abbiamo un gran numero di classi della Scuola dell’Obbligo che chiedono, dopo una o due lezioni in aula, nel cortile della scuola o nelle vicinanze dell’edifico scolastico (siepe, corso d’acqua, prato stabile, parco pubblico o giardino storico ) di completare le analisi dell’ecosistema naturale con un’uscita guidata sul campo. Quest’anno le classi che hanno usufruito di questa opportunità didattica sono state 52 ( Ist. Comprensivo di Maserada sul Piave, Ist. Comprensivo di Spresiano, Ist. Comprensivo di Ponte di Piave, Ist. Comprensivo di San Biagio di Callalta, Ist. Comprensivo di San Polo di Piave, Ist. Comprensivo di Volpago del Montello, Ist. Comprensivo di Giavera-Nervesa, Scuola Primaria “E. De Amicis” di Treviso, Scuola Secondaria di primo grado “M. Hack” di Mogliano Veneto , ……queste le più significative, anche per quel che riguarda il notevole lavoro svolto durante tutto l’anno scolastico con riflessioni ed approfondimenti in classe ). In totale nella nostra Oasi, sommando anche i gruppi familiari in visita nei week-end e alla sera/notte, i visitatori in questi mesi sono 1765 con un incremento significativo rispetto al periodo primaverile dell’anno scorso.
Seconda metà di Marzo – prima metà di Aprile – 4 uscite, coinvolgendo almeno una ventina di persone ogni volta, per la rilevazione delle popolazioni dell’Avifauna migratrice e stanziale/nidificante presenti in Oasi ; ogni uscita ha avuto una significativa conclusione presso l’ Osservatorio Ornitologico creato da un bravissimo ornitologo, Andrea Barbon , guardiacaccia dell’Amministrazione Provinciale che da anni, con grande spontaneità e senza l’aiuto di nessuno, raccoglie dati importanti in questo specifico settore delle osservazioni scientifiche sul campo.
Aprile 2018 – In data 15 aprile, 23 soci e simpatizzanti del nostro Circolo effettuano diversi lavori in Oasi : sistemazione approssimativa della copertura dell’Aula nel Verde, potature degli arbusti nel sentiero che porta al letto attivo del Fiume, creazione di un certo numero di paletti depositato presso l’Aula nel Verde per i giochi dei bambini delle classi impegnati nei laboratori in escursioni guidate, pittura con vernici acriliche delle frecce segnalatrici dei sentieri, classificazione di ciottoli del greto fluviale per completare la raccolta didattica a disposizione delle scolaresche, taglio di rami pericolanti in radura e lungo i sentieri, creazione di cumuli di legname schiantato per costituire lettiere con un buon strato di humus abitato dalla complicata rete ecologica del suolo dei boschi evoluti.
Fine Aprile 2018 – Serie di uscite in Oasi ( 5 uscite anche notturne con la presenza/consulenza dell’amico Andrea Barbon ) per la rilevazione delle coppie di Succiacapre – Caprimulgus europaeus – nidificanti presso le radure xerofile ed al limitare delle macchie boschive ed arbustive : in un lungo transetto, una fascia di territorio dell’Oasi, larga 50 metri lineari e lunga 500 m. almeno 5 coppie di questo singolare uccello, con abitudini crepuscolari/notturne, hanno posto i loro nidi a terra fra i sassi delle nostre grave, mimetizzati fra le foglie secche e all’ombra degli arbusti xerici. Sempre in questo periodo un altro nostro gruppo ha rilevato le 9 coppie Rigogolo – Oriolus oriolus – nidificanti nel territorio vasto che parte dalle fasce riparie presso il Palazzon fino alle boschette a valle dell’abitato di Salettuol fino alla Fascia delle Risorgive in greto a Candelù.
Fine aprile – primi giorni di maggio 2018 – Due sabati di coinvolgimento di tutti i ragazzi delle seconde medie dell’Istituto Comprensivo di Maserada sul Piave in un viaggio in bicicletta alla scoperta dell’idrogeologia della nostra pianura ed alle particolarità vegetazionali dei nostri prodotti tipici agricoli ( gli asparagi bianchi dei terreni sabbioso-limosi presso la Fascia delle Risorgive) : è un anello che unisce il centro urbano del nostro Comune alla zona di risorgiva a Candelù per poi ritornare nell’alta pianura all’Oasi del Codibugnolo. La manifestazione che raccoglie l’entusiasmo dei ragazzi della Scuola Secondaria di primo grado è stata giustamente denominata “Bellezze in Bicicletta” : un itinerario completamente in grande sicurezza con la collaborazione degli agenti della Polizia Locale e la guida culturale-naturalistica di almeno due nostri esperti di Educazione Ambientale.
Maggio 2018 – Abbiamo organizzato un corso di 5 lezioni frontali con 5 laboratori sul campo ( Magredo, Corso d’acqua di Risorgive, Bosco ripario evoluto, Macchia arbustiva e prato stabile , Greto fluviale per la ricerca geologica ) che ha avuto una grande partecipazione da 25 a 30 persone , toccando alla domenica, con le uscite in ambiente, quota 60 con le famiglie degli iscritti, tutti assicurati Unipol-Sai la nostra agenzia di assicurazione che protegge soci e partecipanti nell’effettuazione delle proprie manifestazioni targate Legambiente.
Maggio 2018 – In data 27 maggio, a conclusione delle uscite guidate dedicate alle scolaresche dell’intera provincia di Treviso, i componenti del direttivo ed i soci del Circolo hanno effettuato una cura dei sentieri – anche quelli nuovi creati da Luciano Terzi , da Dianella Serafin e da Fiorenzo Scarabel – ed una pulizia approfondita dell’area in cui è situata la Radura Granda e l’Aula nel Verde.
Maggio 2018 – In questo mese abbiamo risposto positivamente alle richieste di uscite guidate in Oasi del Codibugnolo avanzate dalle Associazioni Auser di Caerano , di Vazzola e di Codognè i cui partecipanti alle loro Università Popolari sono stati accompagnati lungo il Percorso storico-naturalistico Piavenire ; sempre in questo mese, in collaborazione con Biblioteca del Piave del Comune di San Polo di Piave, abbiamo accompagnato una numerosa ed interessata compagnia di cittadini che hanno conosciuto molte cose sulla idromorfologia dei greti fluviali e sulle reti ecologiche degli ambienti acquatici e delle rive e golene fluviali.
Mesi di giugno e di luglio 2018 – 9 uscite con i Centri Estivi organizzati dalla Cooperativa Comunica di Villorba a cui abbiamo dato la nostra consulenza e collaborazione : oltre 250 bambini e ragazzi hanno scoperto le particolarità della biodiversità della nostra Oasi che è riconosciuta dall’Unione Europea come Zona di Protezione Speciale ( Z. P. S. appunto ! ) per due direttive europee – Uccelli e Habitat – che hanno determinato, purtroppo soltanto sulla carta, forme di tutela adeguate.
Seconda metà del mese di Luglio 2018 – Serie di sopralluoghi ed incontri in Oasi con le consulenze di Marco Zanetti di Bioprogramm, coordinatore della Proposta Life Piave e di Giulio Volpi, tecnico esperto di vegetazioni fluviali, per la redazione di un progetto LIFE Europa riguardante i comparti Z.P.S. del Medio Piave.
Agosto 2018 – Sabato 4 agosto riunione in Oasi con le Associazioni Ambientaliste, le Associazioni Venatorie, gli amministratori locali (naturalmente alcuni gruppi ambientalisti non hanno partecipato…) per formulare una decisa presa di posizione contro la soppressione della Zona di rifugio e ripopolamento denominata “ Medio Piave” di cui la nostra Oasi fa parte : per decisione unanime, chiederemo alla Commissione Consultiva dell’Assessorato Provinciale Caccia e Pesca di partecipare ai lavori di detta commissione per esprimere il nostro dissenso in merito. Grande merito per il raggiungimento di questo obiettivo va all’Amministrazione Comunale di S. Lucia di Piave ed al suo assessore all’ambiente Luca Bellotto.
Settembre 2018 – Dopo una serie di riunioni di progettazione in Oasi, realizziamo la manifestazione “I NOSTRI PASSI NELLA PIAVE” ( dalle ore 6.00 alle 21.00 del 9 settembre interamente in Oasi del Codibugnolo ) dall’alba al tramonto lungo i sentieri che contornano il nostro Fiume : Seduta Yoga all’alba , 4 uscite guidate dai nostri esperti alla scoperta delle particolarità dell’Oasi e del Fiume con il suo greto, riunione sui valori della proposta del Contratto di Fiume da pubblicizzare presso le Amministrazioni Comunali e gli stakeholders del territorio, pranzo autogestito dai partecipanti con prodotti bio e a km0 di aziende agricole del territorio del Medio Piave, reading di poesia e musica al tramonto dedicato ad Andrea Zanzotto. Grande successo di partecipazione ( anche 100 persone ! ) e grandi contributi alla discussione sulle forme di tutela della nostra Oasi e del nostro Fiume.
Settembre 2018 – Il 16 settembre 2018, in occasione delle “Giornate della Mobilità Sostenibile” , con la collaborazione dell’Assessorato all’Ambiente del Comune di Santa Lucia di Piave, abbiamo organizzato ( la manifestazione si ripete ormai da 5 anni a questa parte ) un’uscita guidata ( Gian Pietro Barbieri, Fiorenzo Scarabel, io abbiamo intrattenuto i partecipanti suddivisi in 3 gruppi ) nelle Grave del Piave in faccia all’Isola di Papadopoli , in un territorio molto simile, anche se sicuramente meno tutelato, alla nostra Oasi : più di 200 persone ( tra cui molti nuclei familiari giovani con bimbi di 4 – 5 anni dotati della loro piccola bici ) , protetti da almeno 3 agenti della Polizia Locale e dal Nucleo della Protezione Civile, hanno partecipato esprimendo gratitudine ed entusiasmo. Abbiamo inserito in questa relazione come esempio da realizzare anche nel nostro territorio comunale.
Ottobre 2018 – Taglio autunnale dell’erba della Radura Granda e giornate ( 3 mattinate di fine settimana con 10 -15 volontari impegnati ) di cura dei sentieri e della macchia arbustiva con reimpianto di piccole piante di Ginepro – Juniperus communis , un tempo molto frequente tanto da essere utilizzato come albero di Natale nelle case di Maserada e Candelù. Verifichiamo che la copertura dell’Aula nel Verde abbisognerebbe almeno di un parziale rifacimento.
Novembre 2018 – Riunione in Oasi per Vaia – Sabato 10 novembre, mattinata – anche ad altri gruppi ambientalisti ( WWF , Circolo Legambiente del Vittoriese, Legambiente Treviso-Spresiano, Legambiente Sernaglia, cittadini )per valutare con occhio critico gli effetti sul patrimonio boschivo e le conseguenze politiche, dell’uragano Vaia anche nella nostra parte di Fiume : concordiamo che è in atto una grande campagna, basata su dati falsificati, per pubblicitaria per dipingere il governatore e l’assessore regionale alla protezione civile come i veri “salvatori” di fronte ad una catastrofe biblica. Come diciamo da tempo, il nostro tratto di Fiume ha sofferto unicamente al “collo di bottiglia” di Ponte di Piave – Fagarè della Battaglia dove il greto della Piave diventa pensile rispetto alla pianura circostante. Ci sarà da lavorare per spiegare ai cittadini l’esigenza di costruire insieme un Contratto di Fiume che riavvicini le popolazioni al Fiume e ridia nuovo spazio ai suoi letti ed alle sue grave.
Fine Novembre – primi di Dicembre – 3 sopralluoghi in Oasi con gli esperti della Cooperativa Comunica e con i nostri 8 esperti Legambiente-Scuola e Formazione per impostare i laboratori sul campo previsti da Contarina s.p.a. , all’interno del progetto “Alla ricerca dell’Economia Circolare nel Bosco dell’Oasi del Codibugnolo” che ci impegnerà nella primavera dell’anno 2019 : work shop interessante che ha valorizzato la nostra impostazione dei laboratori e ci ha suggerito delle varianti didattiche di buon livello.
Maserada sul Piave , giugno 2020
Il segretario del Circolo Legambiente Piavenire Il presidente
Gian Pietro Barbieri Fausto Pozzobon