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Nella Conferenza Stampa, dopo aver elencato i fatti specifici che stanno mettendo in grave crisi l’ecosistema fluviale – IL DISSESTO IDRAULICO ED IDROGEOLOGICO, SPESSO PROVOCATO DA DISSENNATE CONCESSIONI DI ESTRAZIONE DI GHIAIA, L’INCOMPRENSIBILE TAGLIO DEGLI ALBERI SULLE RIVE DEL FIUME, IL PROGRESSIVO ED INCONTROLLATO AVANZARE DEI VIGNETI, PROGETTI DISTRUTTIVI PER IL CONTROLLO DELLE PIENE INVECE DI GARANTIRE SPAZI ADEGUATI AL DIVAGARE DELLE ACQUE, MASSICCI PRELIEVI DELLA RISORSA IDRICA NON RISPETTOSI DELLE RETI ALIMENTARI ACQUATICHE,…inviteremo i partecipanti a porre l’attenzione sulle proposte alternative che le Associazioni ambientaliste ed i Comitati avanzano da tempo sulle questioni sopra elencate. Specificatamente sull’attuale stupido taglio a raso delle quinte alberate lungo il Fiume, Legambiente, le Associazioni ed i Comitati stanno elaborando un circostanziato esposto da presentare all’Autorità giudiziaria, ravvisando gravi manchevolezze ed indicazioni/riferimenti non veritieri.
Intervengono: Fausto Pozzobon – Presidente circolo Legambiente Piavenire Brando Toffoli – pescatore Legambiente Piavenire Massimo De Nardi – Presidente Legambiente del Vittoriese Oltre a queste associazioni che hanno preso la parola, hanno aderito alla manifestazione LIPU Trevigiana e di VITTORIO VENETO ; WWF della Marca trevigiana e del Piave ; Legambiente Sernaglia ; ITALIA NOSTRA di Treviso. Si sono giustificati per impegni istituzionali concomitanti le amministrazioni comunali di Santa Lucia di Piave, Spresiano e Breda di Piave.